Un grande piano di “lavoro socialmente utile e d’impegno civile” e di “crescita culturale”.

In precedenti articoli ho parlato dell’impatto che avranno la robotica e l’intelligenza artificiale sulla nostra società e su come soprattutto non ci sarà più bisogno di lavoro umano non solo di basso livello ma anche di medio alto livello. Non è immaginabile arrestare l’evoluzione della tecnologia, perché questa sarà sempre più conveniente del lavoro umano, quindi sarà necessario gestirla a livello politico. Sicuramente … Continua a leggere

L’invecchiamento della popolazione è un falso problema

Circolano sul web i grafici che mettono in relazione il numero di persone, a sinistra di sesso maschile e a destra di sesso femminile, con le fasce di età. Attualmente nei paesi ricchi questo grafico si presenta come una piramide rovesciata, infatti la crescita zero della popolazione e l’aumento dell’età media negli ultimi decenni ha fatto si che questa si … Continua a leggere

Avremo un futuro di qualità?

Questa è la domanda che mi pongo e che dovrebbero porsi in modo particolare i giovani, certo è che partendo dai seguenti fattori di criticità: la popolazione mondiale continua a crescere, la ricchezza mondiale appartiene ad una minoranza sempre più ridotta, l’automazione sostituirà l’uomo nel lavoro fisico e l’intelligenza artificiale anche in quello intellettuale, c’è poco da stare tranquilli, soprattutto … Continua a leggere

Sull’equilibrio demografico

Su questo argomento io sono stato sempre controcorrente (pensa nuove idee è il mio motto), il perché è molto semplice, basta rispondere a questa facile domanda: può la popolazione di una nazione, in generale della Terra, crescere indefinitamente? La risposta è NO, perché si arriva certamente ad un punto in cui le risorse non sono più sufficienti a mantenerla, quindi … Continua a leggere

L'”indice di sviluppo sociale” di Ian Morris

Quello che ho scritto nel precedente articolo “La società post lavoro”, potrebbe essere interpretato come un’esagerata apprensione per un futuro lontano, per convincervi che questo futuro non è così lontano, vi voglio proporre di analizzare il grafico riportato da Bellucci nel suo saggio “Dalla biforcazione catastrofica alla terraformattazione capitalistica: il ruolo della distanza tra conoscenza scientifica e quella sociale“. Bellucci … Continua a leggere

La società post-lavoro

mia traduzione da un articolo pubblicato su: http://www.neweconomics.org/  Il 9 marzo 2016 mattina tutti gli occhi erano puntati su due uomini che giocavano al popolare gioco da tavolo cinese ‘Go’, in Corea del Sud. Un’attività frenetica sui media e su Twitter ha annunciato la vittoria dell’algoritmo AlphaGo di Google Deep Mind (con l’aiuto di un essere umano solo per posizionare i suoi … Continua a leggere

La mia idea di scuola

La mia idea di scuola. Sono stato alunno, insegnante, vice preside e genitore di alunni, si può dire che la scuola italiana l’ho vissuta da quasi tutte le angolazioni. Cercherò di sintetizzare al massimo la mia idea di percorso scolastico, che ho pensato per la scuola secondaria superiore, ma che secondo me può partire già dagli 8-9 anni, cioè dall’attuale … Continua a leggere

Un’analisi “diversa” sulla situazione economica dell’Umbria (e non solo)

Chiaramente quello che sto per scrivere sono solo spunti di riflessione, oltretutto su alcuni aspetti non esaustivi, che devono essere approfonditi. Per individuare nuove modalità di analisi della situazione economica umbra (e non solo umbra), dobbiamo abbandonare le vecchie! Sembra scontato e invece è molto difficile uscire dagli schemi imparati, però se vogliamo trovare soluzioni efficaci alla “Crisi”, dobbiamo fare … Continua a leggere

PINCN Prodotto Interno al Netto del consumo di Capitale Naturale

Prodotto Interno al Netto del consumo di “Capitale Naturale”. Nessuno fa notare che il PIL aumenta quasi sempre a spese del capitale naturale, cioè l’aumento del PIL in realtà genera una ricchezza momentanea di sempre più breve periodo, infatti intaccando in modo non sostenibile il capitale naturale di fatto genera un impoverimento delle risorse disponibili per il futuro. Il PIL … Continua a leggere